La verbena è una pianta erbacea che presenta parecchie varietà, come verbena pulchella e verbena officinalis. Ne esistono anche specie cespugliose. Sono piante parecchio rigogliose e resistono meglio se le coltivate in vaso piuttosto che in giardino. Ecco come fare per coltivarne qualche esemplare.
Caratteristiche verbena
La Verbena è una pianta appartenente alla famiglia delle Verbenaceae, che comprende oltre 250 specie di piante erbacee perenni e annuali. Questa pianta è molto apprezzata per la sua bellezza e per il suo aroma intenso, che la rendono un’aggiunta ideale a qualsiasi giardino o terrazza. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche della Verbena e vedremo come coltivare e curare questa pianta per ottenere il massimo dalla sua fioritura.
Tipi di Verbena
Esistono molte specie di Verbena, ognuna con caratteristiche specifiche e fiori di diversi colori. Ad esempio, la Verbena officinalis è una pianta perenne con fiori rosa, viola o blu, mentre la Verbena bonariensis è una pianta annuale con fiori viola scuro. Inoltre, esistono anche varietà di Verbena con fiori bianchi, rossi o gialli. Per scegliere la specie più adatta alle proprie esigenze, è importante considerare il colore e la forma dei fiori, la durata della fioritura e la resistenza alle malattie e alle condizioni climatiche avverse.
Fioritura
La Verbena è una pianta che fiorisce abbondantemente da metà estate fino all’autunno, producendo fiori densi e profumati. La durata della fioritura dipende dalla specie di Verbena e dalle condizioni climatiche, ma in media la pianta fiorisce per alcuni mesi. La fioritura abbondante della Verbena la rende un’aggiunta ideale a qualsiasi giardino o terrazza, poiché la sua bellezza e il suo aroma intensi possono essere apprezzati per lungo tempo.
Foglie
Le foglie della Verbena sono verdi e lunghe, con una forma ovale o lanceolata. La pianta ha una forma compatta e folta, che la rende un’aggiunta attraente a qualsiasi giardino o terrazza. Inoltre, le foglie della Verbena sono resistenti alle malattie e alle condizioni climatiche avverse, il che la rende una pianta ideale per la coltivazione in giardino.
Come coltivare la verbena
La verbena va esposta al sole e al riparo dal vento. Rimuovete manualmente i fiori secchi in maniera da agevolarne la fioritura. Ricordatevi di innaffiare quotidianamente la vostra pianta. Evitate però di eccedere producendo pericolosi ristagni d’acqua. I vasi appesi necessitano di più acqua rispetto ai vasi poggiati a terra.
Quando inizia la fioritura, con scadenza bisettimanale, dovrete diluire nell’acqua un concime ricco di fosforo e potassio. Se avete scelto una varietà rifiorente dovrete, a fine autunno, riparare la piantina in un luogo caldo, luminoso e lontano dal vento. Combattete eventuali parassiti utilizzando l’insetticida.
Per piantare la verbena usate terriccio universale miscelato alla sabbia. La pianta si adatterebbe a qualsiasi tipo di terreno, ma questa miscela ne migliora il drenaggio. La riproduzione avviene tramite semi tra febbraio e marzo o per talea delle parti apicali, rimuovendo tra i 5 e gli 8 centimetri, tra agosto e inizio settembre.