Cosa fare se ci viene voglia di avere un giardino non avendo però la possibilità di disporre di un terreno o di una spaziosa terrazza? Ognuno di noi, se ha la passione del giardinaggio, potrà metterla in pratica, poiché non ci sono limiti a ciò che si può ottenere anche nello spazio ristretto di un vaso. Quindi ti chiederai come si fa a trasformare un vaso in un giardino: ecco qualche suggerimento.
Cosa sono giardini in vaso
I giardini in vaso sono giardini che vengono coltivati in contenitori, come vasi, fioriere o cassette, invece che a terra. Questi giardini sono un’ottima opzione per coloro che hanno poco spazio a disposizione o desiderano avere piante e fiori vicino a casa loro, anche se vivono in appartamenti o hanno un giardino piccolo.
I giardini in vaso possono essere coltivati con una vasta gamma di piante, fiori, verdure e erbe aromatiche. Inoltre, i vasi possono essere posizionati in diversi luoghi, come balconi, terrazze, finestre o tavoli, per creare un’atmosfera verde e accogliente.
Per creare un giardino in vaso, è importante scegliere un vaso di dimensioni adeguate per le piante che si desidera coltivare, utilizzare un buon terriccio per piante e assicurarsi che le piante abbiano abbastanza luce e acqua. Inoltre, è importante proteggere le piante dalle intemperie e dai parassiti e concimare regolarmente per mantenere la salute delle piante.
In sintesi, i giardini in vaso sono un’ottima opzione per coloro che desiderano coltivare piante e fiori vicino a casa loro, anche se hanno poco spazio a disposizione. Sono facili da curare e possono essere personalizzati in base ai propri gusti e preferenze.
Come realizzare giardino in vaso
Puoi cominciare scegliendo un semplice vaso di terracotta oppure di plastica (per quei balconi su cui non si può caricare peso) o le cassette di colore verde inglese, molto eleganti poiché permettono di uniformare il colore con quello della vegetazione. Ogni cosa può diventare un contenitore gradevole, tipo un cesto appeso, una vecchia bilancia, una ciotola. Scegli le piante di base a tuo gusto, per il vaso o la cassetta, quindi delle piante sempreverdi, più grandi, erette, per fare da sfondo; infine altre più piccole, messe in avanti, che costituiscono la cornice del vaso.
Puoi sbizzarrirti in primavera, mettendo negli spazi rimasti, le piantine stagionali estive da sostituire con quelle autunnali, con poca spesa, per le fioriture invernali. Devi però stare attenta nello scegliere le piante in base alla posizione del sole o meno del tuo vaso. La seconda operazione che devi fare è quella di armonizzare bene i colori. Se hai dei dubbi sugli accostamenti, vai in un vivaio, prendi i vasetti con le piantine fiorite e sperimenta le combinazioni cromatiche.
Per esempio, dopo aver sistemato dentro il vaso, una piccola pianta di Abelia sempreverde, pianta in primo piano, uno o due gerani edera sdoppi; aggiungi una piantina di Agathaea con margheritine celesti, quindi una piantina con le foglie grigie ed infine uno o più esemplari di Verbena rosa o lilla: tutte queste piante, crescendo insieme e sporgendo dal bordo del vaso, ti daranno la sensazione di avere un piccolo giardino. Metti altrimenti una pianta a cespuglio e forma poi un fraticello fiorito con Alyssum profumato bianco e rosa.
Se vuoi avere l’effetto di un bordo fiorito, accosta sul lato più piccolo del balcone, diverse cassette di terracotta e metti piante diverse con fioritura dello stesso colore, in modo tale da ottenere un insieme compatto. Ricordati che le piantine devono avere le stesse esigenze di coltivazione e di acqua, perché le costringi a stare in un unico vaso. Queste piccole coltivazioni hanno bisogno di cure ma, se hai realizzato gradevoli giochi di colore, i tuoi vasi, i cestini appesi o i vecchi tini, si trasformeranno nell’arco dell’anno in giardini incantevoli e profumati.