Di certo conoscerai il gioco della dama, anche se forse non ti sei mai soffermato a giocarci. Può capitare, quindi, che tu ne non conosca le regole, anche se queste sono tutto sommato poche e davvero molto semplici. Ecco che in questo può esserti utile la presente guida.
Origini del gioco della Dama
Le origini del gioco della dama sono incerte e si perdono nella notte dei tempi. Si ritiene che il gioco della dama abbia avuto origine in Persia o in India intorno al 600 d.C. e che si sia diffuso in tutto il mondo attraverso le rotte commerciali e le conquiste militari.
La prima forma del gioco della dama era molto semplice e prevedeva solo di muovere i pezzi in avanti sulla scacchiera. Nel corso dei secoli, il gioco è stato modificato e migliorato, fino a diventare la forma che conosciamo oggi.
Il gioco della dama è stato introdotto in Europa durante il Medioevo e ha avuto un grande successo, diventando uno dei giochi più popolari dell’epoca. Con il passare del tempo, il gioco della dama è stato adattato a diverse culture e ha assunto forme differenti, come la dama italiana e la dama spagnola.
Oggi, il gioco della dama è un passatempo popolare in tutto il mondo e viene giocato sia a livello amatoriale che a livello professionale. Esistono anche competizioni di dama a livello nazionale e internazionale, che attirano giocatori di tutte le età e di tutti i livelli di abilità.
Come si gioca a Dama
Il gioco è formato da una base quadrata, suddivisa in sessantaquattro caselle identiche in grandezza, e colorate 32 in bianco e 32 in nero. Allo stesso modo anche le pedine sono divise. In totale ne hai 24, di cui 12 bianche ed altrettante nere. Si gioca in due, uno contro l’altro, ed uno di fronte all’altro. Se tu prendi le pedine bianche, il tuo “avversario” avrà quelle nere e viceversa.
Ogni giocatore pone sulle caselle bianche della base le proprie pedine.
A questo punto inizia la partita. Muove per primo chi ha le pedine bianche, per un totale di una mossa.
Ognuna di queste va fatta esclusivamente in diagonale.
Se ti troverai lungo il percorso una pedina dell’avversario, puoi tranquillamente “mangiarla” saltandola posizione dove questa si trova, ed essendo quindi avvantaggiato nell’avanzamento verso la conquista della dama. La pedina “mangiata” va tolta dal piano di gioco.
Lo scopo del gioco è di riuscire a prendere tutte le pedine dell’avversario. Quando una pedina di uno dei due giocatori raggiunge l’estremità opposta viene posta sopra ad essa un’altra pedina e viene denominata “dama”, questa può muoversi in tutte le direzioni e non solo obbligatoriamente in avanti, ed ha così più possibilità di “mangiare” le avversarie, contribuendo molto di più all’esito della partita. Inventati tutte le strategie possibili, e vincerai qualora tu riesca, esclusivamente per primo, a mangiare le pedine avversarie.